Le candele importate e prodotte nell’Unione Europea devono rispondere a requisiti di sicurezza e chimici, oltre che soddisfare gli obblighi imposti dal Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) e dal REACH in termini di etichettatura, redazione Schede Dati di Sicurezza (SDS) ed eventuale notifica PCN / apposizione del codice UFI.

TRUSTiCERT è in grado di offrire supporto ai produttori ed importatori di candele per:

• Redazione Scheda Dati di Sicurezza (SDS)
• Creazione codice UFI e notifica PCN
• Realizzazione di etichettatura conforme dal punto di vista regolatorio e grafico
• Notifica (dove applicable) al database SCIP (database contenente le informazioni sulle sostanze preoccupanti negli articoli o in oggetti complessi)
• Realizzazione di etichettatura ambientale per gli imballaggi delle candele

La SDS rappresenta un documento informativo dal valore legale che il fornitore di una sostanza o di una miscela pericolosa (fabbricante/importatore/azienda responsabile) deve obbligatoriamente trasmettere al destinatario quando questi è un professionista.

Per garantire la confidenzialità dei tuoi segreti industriali realizziamo le SDS internamente grazie ai nostri esperti e non tramite fornitori terzi. Le SDS vengono realizzate sulla base della formula di ogni singola variante di prodotto e secondo le norme e la lingua del Paese di destinazione del prodotto.

Il codice UFI è un elemento obbligatorio sulle etichette di miscele pericolose. UFI è l’acronimo di Unique Formula Identifier (Identificatore Unico di Formula); è un codice alfanumerico composto da 16 caratteri che identifica in maniera univoca una miscela a livello europeo e la lega alle specifiche informazioni trasmesse tramite la notifica armonizzata (PCN).

Le sostanze SVHC (sostanze estremamente preoccupanti) possono essere presenti all’interno della formulazione delle candele.
Si tratta soprattutto di sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione, nonché di sostanze con caratteristiche persistenti e bioaccumulabili.
E’ obbligatorio procedere con la notifica al database SCIP se queste sostanze pericolose sono presenti nelle candele in quantità maggiore dello 0,1% in peso.

La Direttiva (UE) 2018/851 e il suo recepimento nazionale hanno reso obbligatoria in Italia l’apposizione di una cosiddetta etichetta ambientale sulla confezione per fornire informazioni sul corretto smaltimento del prodotto e dell’imballaggio. Tale Direttiva è stata recepita anche in alcuni Stati Europei che prevedono l’obbligo di inserire in etichetta le informazioni di smaltimento per gli imballaggi. Queste informazioni devono essere riportate nelle modalità previste dalla legislazione vigente nello Stato in cui vengono commercializzati i prodotti imballati.